L’EBA “European Banking Authority” con le sue linee guida per la concessione e il monitoraggio del credito alle imprese, articolate in cinque differenti sezioni: governance interna, pratiche di concessione del credito, pricing, valutazione delle garanzie e monitoraggio, richiama gli istituti bancari a verificare la visione dell’innovazione e della sostenibilità delle aziende che chiedono il credito, come potenziale ricaduta sui modelli di business bancari
Le banche infatti, possono valutare il merito creditizio non più solo basandosi sulle garanzie presentate nel business plan, viste come unica risorsa per valutare una eventuale insolvenza del creditore, ma con piani prospettici credibili e documentati che le imprese sapranno documentare attraverso i loro modelli di business innovativi e sostenibili (Business Model Design e Business Circolari).
Nella stesura del business plan, uno degli strumenti di pianificazione strategica più utilizzato dalle imprese, sono comuni alcuni errori: dalle ipotesi irrealistiche e non sempre supportate dai dati, a obiettivi e target non definiti in modo oggettivo, senza sottovalutare un’analisi dei rischi destrutturata, fino ai mercati, prodotti/servizi non adeguatamente analizzati.
Questi ultimi sono tutti punti di forza del Business Model Design, che analizza e valida ogni fase di nuovi prodotti/servizi e mercati, garantendo il valore e la solvibilità dei progetti e il loro impatto sociale, ecologico e finanziario.
Le nuove linee guida incoraggiano anche le banche a valutare adeguatamente vantaggi e rischi derivanti dalle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e la blockchain.
In UPstrategy abbiamo testato e validato diverse tecnologie digitali, in particolare l’AI con risultati sorprendenti e oggettivi a supporto di progetti di innovazione di nuovi prodotti e servizi, confermando o migliorando gli impatti e il modello di business delle aziende clienti.